Federico Benedetti- Nostos

Arte

Casa Museo Antonio Ligabue, via Giardino, 27, Gualtieri, RE, 42044, Italia
05/09/2020 - 03/10/2020

Nostos, termine greco che significa “Ritorno”, dà origine alla parola “Nostalgia”. Quindi dolore, mancanza. Ma anche voglia di tornare a casa, senso di esilio, di perdita, di distacco.
Nostos anche come “lungo viaggio”, come Odissea. Omero è il primo a parlarcene raccontandoci le mille peripezie di Ulisse. Viaggio che non è dunque da considerarsi soltanto come il voler ritornare in porto ma è anche metafora della vita, delle prove e dei pericoli che si devono superare.
Nostos che si concretizza in un percorso tortuoso che affronta l'ignoto. Il confronto con gli altri, i tentativi di affrontare e sconfiggere le proprie paure, il superamento dei propri limiti.

Nei volti dei soggetti dipinti in bianco e nero (oggetto della mostra) si può leggere la nostalgia di un luogo, il desiderio di tornare a casa e ritrovare le proprie radici ma non solo. Tornare anche ad un topos immaginario, come il giardino della nonna dove si giocava da bambini, un posto lontano dove il cielo è azzurro.

Sottinteso il collegamento con la Casa Museo, Antonio Ligabue e la sua Odissea personale: dall'evidente nostalgia della Svizzera (luogo dal quale proviene e dove tenta di fare ritorno che però resta all'orizzonte, lontano ma sempre presente) fino ad arrivare agli autoritratti, gli oltre cento volti tramite i quali il Toni rivendica la sua presenza, la sua sofferenza.