Guardando Dürer: i libri, i collages e Luca di Leida

Arte

Biblioteca Oliveriana , via Mazza, Pesaro, PU/Italia, 61121, Italia
29/11/2019 - 16/02/2020

Massimo esponente dell’arte tedesca del Rinascimento, Albrecht Dürer (1471-1528) è stato uno dei più geniali e innovativi incisori europei. Le sue xilografie, bulini e acqueforti hanno segnato un punto di svolta nella storia delle arti grafiche, ispirando generazioni di allievi, emuli, collaboratori, amici e rivali. Nella rinnovata cornice del settecentesco Palazzo Rubini Vesin, nel cuore del borgo medioevale di Gradara - Borgo dei Borghi 2018 per la trasmissione di RAI3 -, i Comuni di Gradara e Pesaro, Gradara Innova s.r.l. e l’Ente Olivieri-Biblioteca e Musei Oliveriani di Pesaro promuovono l’esposizione internazionale ‘Dürer e gli incisori tedeschi del ‘500’ a cura di Luca Baroni: oltre 400 opere e 40 artisti per raccontare la grande arte del rinascimento tedesco nella più grande mostra sull’argomento mai presentata in Italia. Il progetto espositivo prevede anche la presentazione del volume Incisori tedeschi del Cinquecento, prima trattazione sistematica in lingua italiana dell’argomento. In concomitanza con la mostra gradarese, a Pesaro la Biblioteca Oliveriana ospita l’esposizione ‘Guardando Dürer: i libri, i collages e Luca di Leida’ (30 novembre 2019-16 febbraio 2020), che racconta, attraverso una selezione di opere del grande amico e rivale del maestro di Norimberga, l’impatto avuto dal lavoro da quest’ultimo nel contesto europeo tra Cinque e Settecento.