Il Caravaggio rubato protagonista a “Lungo il Tevere Roma”

Arte, Altro

Salotto Tevere, sulle banchine altezza Ponte Cestio , sc. A, Roma, RM, 00141, Italia
23/07/2025

Si è appena chiusa a Palazzo Barberini la grande mostra “Caravaggio 2025” e a Roma si torna a parlare della "Natività con i santi Lorenzo e Francesco", l’opera rubata nella piovosa notte del 17-18 ottobre 1969 da un oratorio di Palermo e ancora sul podio della Top Ten Art Crimes, la classifica mondiale dei furti d’arte secondo l’FBI.

Tante le false piste e congetture sulla fine del quadro: oggetto di trattativa Stato-mafia, stendardo nei summit di Cosa nostra, scendiletto di Totò Riina, mangiato da topi e maiali in una stalla, venduto a pezzi, incendiato. Nel 2018 un’inchiesta della Commissione parlamentare Antimafia avrebbe individuato in un antiquario svizzero, oggi scomparso, il primo acquirente della tela: l’affare fu gestito dal boss Gaetano Badalamenti.

La storica manifestazione estiva "Lungo il Tevere Roma" ospita nel Salotto Tevere un incontro sul libro ”Caravaggio, la Natività di Palermo. Nascita e scomparsa di un capolavoro” di Michele Cuppone (Campisano Editore), giunto alla terza edizione.

Il volume contiene novità sul piano storico-artistico e della cronaca. L’autore, in particolare, chiarisce la genesi della "Natività", che Caravaggio dipinse nel 1600 dentro Palazzo Madama, dove abitava in quegli anni. Rivela, inoltre, nomi e fonti finora mai emersi dagli atti giudiziari, tra cui una lettera del 1974 che fa riferimento a ignoti ricettatori. Un’ampia rassegna stampa del 1969, infine, consente di seguire in presa diretta le cronache del tempo.

L’evento si svolge mercoledì 23 luglio alle ore 21,00 sulle banchine del Tevere altezza Ponte Cestio. Dialoga con l’autore Stella Fanelli, giornalista e scrittrice. Ingresso libero.

INFO: https://www.caravaggionews.com/2025/07/17/nativita-roma-cuppone-lungotevere