Incanti viaggio tra immaginazione e realtà

Arte

Museo Tuscolano Scuderie Aldobrandini piazza Guglielmo Marconi, 6 , Frascati, RM/ITALY, 00040, Italia
13/04/2024 - 26/04/2024

Il Comune di Frascati e Neoartgallery presentano

Incanti

viaggio tra immaginazione e realtà

Opere di

Verena D’Alessandro

Mostra personale

a cura di

Giorgio Bertozzi

L’arioso e suggestivo spazio espositivo del Museo Tuscolano Scuderie Aldobrandini ospita da sabato 13 aprile a venerdì 26 aprile la mostra personale “Incanti, viaggio tra immaginazione e realtà” di Verena D’Alessandro.

Un’artista che da oltre venti anni ha indirizzato la sua ricerca pittorica su una raffigurazione del paesaggio dal tratto decisamente contemporaneo e originale. L’esposizione, curata da Giorgio Bertozzi, è promossa dal Comune di Frascati con la collaborazione dell’Associazione Culturale Neoartgallery; è patrocinata della Regione Lazio e gode del sostegno della Fondazione Franz Ludwig Catel.

Nella mostra sono esposti una quarantina di dipinti ad olio di grande e piccolo formato, alcuni dei quali inediti. Tutte opere che ‘giocano’ sull’intrigante rapporto tra realtà e immaginazione, spesso permeate da rimandi alla fiction cinematografica e letteraria come fossero fotogrammi di un racconto, velato di arcano, dove si mescolano armoniosamente quotidianità, fantasia e sogno: strade all’americana immerse in uno scenario surreale che avanzano verso un orizzonte senza fine, cieli boreali che suscitano stupore nella loro silenziosa immensità, un pick-up in sosta sotto lampioni che illuminano circoscritte aree di un parco immerso nel buio, ville circondate da verdeggianti giardini con finestre illuminate attraverso cui si intravedono enigmatiche silhouettes di persone mentre fuori all’imbrunire appaiono le prime lucciole. E, ancora, un silenzioso deltaplano che spunta dietro pendii volteggiando su valli innevate, tersi cieli notturni dove stelle scintillanti possono fantasiosamente trasformarsi in fiocchi di neve…

Questa di Verena D’Alessandro è una mostra che lascia allo spettatore la possibilità di spaziare con la propria fantasia, permettendo al pensiero di vagare e di concedersi all’incanto.

L’esposizione è accompagnata da una brochure con un testo di presentazione di Giorgio Bertozzi.