INFODEMIC – mostra personale di Enrico Dedin

Arte, Design

www.trascendanza.net/infodemic, San Giustino, PG, 06016, Italia
21/06/2021 - 21/07/2021

Dalla guerra dei segni all’infodemia

Guerriglia Semiologica è un progetto artistico cross-disciplinare ideato
dall'associazione culturale perugina Trascendanza. L’iniziativa, nata come call for
artist concretizzatasi in una mostra virtuale (terminata lo scorso 10 giugno), è culminata nella proclamazione dei 3 vincitori.

Fra i riconoscimenti dedicati agli artisti, quello di una esposizione personale volta al
racconto del proprio progetto creativo e di ricerca, che si terrà dal 21 giugno al 21
luglio nel sito internet dell'associazione (http://trascendanza.net/infodemic).

L'artista selezionato, vista la forza e l'attualità della sua produzione è Enrico Dedin.
Veneto, classe 1996, laureato all’Accademia di Belle Arti di Venezia, si interroga da
tempo sui mutamenti socio-antropologici scaturiti dall'avvento del digitale e delle
nuove tecnologie. Nonostante la giovane età, Dedin vanta nel suo bagaglio esperienziale la
partecipazione ad esposizioni nazionali e internazionali, come la Collettiva Giovani
Artisti della Fondazione Bevilacqua La Masa e la biennale The Wrong, nonché altri
svariati riconoscimenti. Le sue opere fanno parte di prestigiose collezioni d'arte fra
cui spicca “Heure Exquise!”, distributore audiovisivo del Musée du Louvre e del
Musée D’Orsay.

“INFODEMIC”, il titolo dell'imminente esposizione personale, racchiude le sue ultime
riflessioni legate al digitale. Il tema cardine attorno al quale ruota la mostra infatti, è quello dell’overload informativo: una condizione per la quale la mole di flussi comunicativi inviati e
assorbiti quotidianamente dagli individui, diventa tanto ingestibile da tradursi in
narcotizzazione, anestesia e saturazione delle capacità cognitive. Siamo immersi in una vera e propria “infosfera”, un ambiente “phygital” dove vita digitale e fisica si fondono tra di loro, uno spazio immaginabile come non-luogo dell’ipervisbilità in cui "ogni giorno viene generato un numero sufficiente di dati da riempire tutte le biblioteche americane più di otto volte.”

Infodemic si configura quindi come un tunnel claustrofobico, un hyperloop denso di
dati e materiale visivo in cui lo spettatore è immerso e percorre il suo viaggio.
La massa informativa portata alla sua dimensione parossistica, non è altro che una
metafora spietata dell'overdose cognitiva tipica della società iperconnessa, che
travolge il visitatore mettendo in luce una grande contraddizione: dove tutto si vede,
nulla si osserva.

Guerriglia Semiologica è un’iniziativa indipendente e autoprodotta dal collettivo multidisciplinare Trascendanza. Sostenere il progetto attraverso la donazione libera permetterà all’associazione di proseguire il percorso di ricerca artistica, che culminerà a settembre nella mostra bipersonale di Micol Grazioli e Giacomo Bianco, a Perugia.