Installation view

Arte

Via Imelde Lambertini, 5, (BO), San Lazzaro di Savena, BO, 40068, Italia
06/10/2023 - 05/12/2023

In una doppia inaugurazione il 6 e 7 Ottobre 2023, il Kappa-Nöun, presenta installation view, mostra personale dell’artista Andrea Nacciarriti (Senigallia (AN), 1970, dove vive e lavora) un progetto realizzato grazie al supporto di Factory ZeroZero.

La mostra si compone di un intervento ambientale pensato appositamente per lo spazio di San Lazzaro di Savena, le grandi dimensioni dell’intervento occupano e trasfigurano l’ambiente espositivo in un imponente display, dispositivo che riflette sulla imperfetta percezione delle immagini contemporanee. L’opera è caratterizzata dalla sospensione di se stessa, l’esperienza reale diviene incerta e instabile per chi è invitato ad osservare, lo spettatore è esposto ad un naufragio da cui probabilmente non è più così certo che sia al sicuro. Come scrive Marinella Paderni nel testo in catalogo “L’opera di Andrea Nacciarriti ci appare stranamente, come una domanda rovesciata di difficile decifrazione. Cosa stiamo vedendo? Il relitto di un’esistenza di lavoro, la traccia del deterioramento e della brutalità del tempo? O siamo semplicemente spettatori di una veduta, una porzione di mondo scampata a se stessa che ricrea fintamente la sublime violenza del vero nello spazio dell’arte?
Anche il titolo dell’opera, installion view, contribuisce all’ambiguità testuale e visiva, suona provocatoria, priva di eco poetica, fredda come una parola tecnico- descrittiva, a corredo di una nuova specie di natura morta che, non contempla l’elemento di umanità in un’epoca di relitti e di macerie prodotte dai fallimenti di un mancato progresso umanistico.
L’installazione di Andrea Nacciarriti è una parafrasi dello spazio spettacolare che abbiamo costruito per guardare il mondo nella sua apparenza visiva senza il rischio di affrontare la virulenza della vita, sublimando ulteriormente la ricerca atavica di sicurezza. Ci siamo riusciti usando la tecnologia come porto sicuro dal quale osservare il mare in tempesta senza farsi toccare.
Irriducibili spettatori della distanza che i nostri schermi pongono tra noi e la brutale sostanza della vita, davanti a questa nuova imponente opera di Andrea Nacciarriti percepiamo un sentimento di smarrimento e di naufragio. È la deriva della civiltà occidentale e delle sue vacillanti certezze.”

In occasione dell’inaugurazione verrà presentato il catalogo della mostra con testo critico di Marinella Paderni.