Italia anno zero- Jacopo Rinaldi

Arte

Corso di Francia 197, Roma, Rm, 00191, Italia
20/12/2021 - 30/01/2022

Il ciclo di personali ospitato dallo Studio Lemm, giunge al suo secondo appuntamento con "Italia anno zero", testimonianza di un progetto in nuce di Jacopo Rinaldi, sulla storia di un film mai realizzato del regista Rossellini. A causa di alcune implicazioni legali, l’opera non venne mai portata a termine; voleva essere la storia di un mancato incontro tra il cinema e l'industria, ambientato tra Roma e Milano, tra la città del cinema e quella dell'industria, tra il 1947 e il 2017. Nella proposta Jacopo Rinaldi aveva individuato nella sceneggiatura, firmata da Alberto Moravia, alcuni episodi di cronaca di quegli anni, che avrebbero offerto degli interessanti spunti per contestualizzare questo nuovo film. L’impossibilità di sviluppare il lavoro, ancora nel suo stato embrionale, è sopraggiunta nel momento in cui l’artista riceve un monito giuridico che ha incontestabilmente ostacolato la nascita del progetto.

Attraverso un approccio filologico "Italia anno zero" ipotizza un passato alternativo, in cui Rossellini non gira "Germania anno zero" ma decide di ambientare l'ultimo suo film della Trilogia della guerra, tra Milano e Roma. L’anno zero è una possibilità diversa, non una tabula rasa dei temi ma, piuttosto, l’incontro di due luoghi in due tempi.

Con una curiosità enciclopedico-classificatoria, Jacopo, tenta di sollecitare la riattivazione di una memoria collettiva. Non si tratta di rivivere le cose accadute nella loro realtà storica, ma di ricollocarle nella contemporaneità; la storia dispone gli avvenimenti e la modernità ci permette di filtrarli attraverso la lente del presente. Ciò che ne scaturisce, genera una connessione temporale, un dialogo con il presente, tra una presenza e un’assenza, che concede all’arista di spaziare tra un approccio di tipo metodologico e uno applicativo.