IUNO COMMISSION #6 Sara Basta

Arte

Viale della Trinità dei Monti, 1, Villa Medici, Roma , RM, 00187, Italia
31/05/2023

IUNO COMISSION è un invito a un’artista di base o di passaggio a Roma a realizzare un’opera che dia un’immagine a Iuno, a partire da una riflessione sulla figura insieme ctonia e celeste di Giunone. L’opera diventa la copertina del sito web nel tempo che passa tra solstizio ed equinozio, e a volte si espande nella sede di IUNO in forma di installazione o performance.

La Iuno di Sara Basta è una forma organica dai contorni evanescenti, un’immagine fortuita apparsa miracolosamente.
Posta su un fazzoletto ricamato, al pari di una sindone, sembra prodotta dall’adesione di un corpo a un tessuto che ne assorbe gli umori e ne restituisce sembianze e sacralità.
L’estrema semplificazione dell’immagine, ridotta a una sequenza di tratti curvilinei, ne permette una lettura sia in chiave figurativa che aniconica, e una sua contestualizzazione tanto nell’ambito della rappresentazione quanto in quello, più materiale, della testimonianza di vita.
Il colore grigio, traccia una sorta di orografia rovesciata, che ricorda la conformazione di un seno animale, come quello di una lupa, o un’iconografia pagana propiziatoria come quella dell’Artemide Efesia, vestita di mammelle.
Quasi a conferma della suggestione, le quattro linee curve tracciate con il pennello si prolungano in colature perpendicolari, leggermente più chiare, simili al residuo di una sostanza lattiginosa analoga al nutrimento materno.
Il ricorso a una pittura liquida, mista a terriccio raccolto dall’artista in prossimità di un corso d’acqua, rimarca ulteriormente il legame con l’elemento naturale e, più nello specifico, con quello acquatico.
Nella recente ricerca artistica di Sara Basta, in effetti, l’acqua non è solo materia incorporata nell’opera, ma è anche modello di riferimento per una pratica di cura fondata sulla compartecipazione e l’interconnessione, tra esseri umani e specie differenti.
Ispirata dal pensiero idrofemminista di Astrida Neimanis, la Iuno di Sara Basta si propone dunque come una sorta di manifesto che formula e auspica idee, spazi e saperi condivisi.