L’INFINITO PUNTO DI DIO – Per una mostra agnostico razionalista-
Arte, Arti Performative
Spazio Loc, via del Fanciullo n. 2, Capo d'Orlando, Me, 98071mail, Italia
01/02/2020 - 20/01/2020
“L’infinito punto di Dio” è il punto di concentrazione vorticante tra intelligenza creativa, intelligenza intellettuale e intelligenza spirituale; il punto in cui il pensiero fugace obbedendo a un disegno invisibile, annullato nella stoltezza e corretto nell’ingegno, può inaugurare una forma segreta: chiave dell'iniziazione e della cosmologia. Rimando costante è a “Tutte le Cosmicomiche” di Italo Calvino, un gioco evocativo intrigante e raffinato nell’intento di unificare la generazione spontanea delle immagini all'intenzionalità del pensiero discorsivo.
Il viaggio dei due artisti traccia un volo dell’intelletto atto a definire un caleidoscopio di universi impossibili, invisibili e impenetrabili, traslati in una vita d’uomo. Con il “distanziamento” dal nostro mondo, nel tempo e nello spazio, affiora netta ed evidente una critica spietata all’uomo, che fa risaltare a uno a uno tutti i suoi limiti. Ciononostante, resta nel fruitore l’idea della tensione “dell’uomo superiore” verso il superamento di sé e delle proprie contraddizioni per assurgere al livello in cui, non occupandosi di se stesso, a trovare redenzione sarà l’Uomo in generale.
In questa ineffabile dimensione vedremo muovere in sospensione i due artisti lungo rette parallele nella possibilità d’incontrarsi all’infinito. Siffatto ente geometrico, pur invalidando la dualità, permetterà la comunicazione tra lo spirituale e il materiale nell’opportunità di organizzare alcune informazioni su se stessi nello sforzo di trovare la maniera migliore di abitare la tragicità.