MaMo galleriaa Fuorısalone 2019
Arte, Design
Vıa Conte Rosso,5 Milano Lambrate, Mılano, MI, 20134, Italia
11/04/2019 - 14/04/2019
L’arte visiva approda e utilizza un’espressione estetica che soddisfa un’esigenza puramente intellettuale. Il designer prescinde dalla pura funzione estetico-concettuale e dà forma ad un pensiero di oggetto che si configura con la sua componente artistica, e approda al magico mondo del “progetto”, inteso come processo di trasformazione della forma che deve risultare essenzialmente funzionale. Prodotti realizzati in grande scala soddisfano le esigenze del mercato.
Un’opera d’arte vive la sua unicità, viene creata come pezzo unico, non riproducibile in serie.
Peppe Denaro, pittore e studioso di arti visive, nasce nel 1974 a Mazara del Vallo. Nel 1992 inizia la sua ricerca artistica nell'ambito della pittura tachista. Nel dicembre dello stesso anno crea un fumetto che firma con lo pseudonimo Makuta. Nel 2004 si laurea in Decorazione, con lode, presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. Nel 2013 si laurea in Storia dell'arte, con lode, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Palermo.
Nel novembre del 2015 entra a far parte della Collezione del MUSEUM – Osservatorio dell'arte contemporanea in Sicilia – di Bagheria, , nell' A.S.A.S. (Archivio Storico Artisti Siciliani).Le sue opere dialogano con il fruitore attraverso una ricerca tecnica legata al multimediale, l’ artista racconta storie e visioni della storia ed alla società contemporanea. Servendosi del paesaggio mediatico indaga sulla percezione visiva. Il paesaggio avvolto da un’atmosfera velata e nebbiosa, si accorpa nel medium digitale in una serie di elementi concettuali, forme e icone del passato che emergono sotto forma di collage di immagini che si fondono con il presente.
Valeria Modica artista e gallerista avversa a un nuovo che rinnega il passato, aperta a nuove e transitorie ricerche che intersecano le strade dell’arte contemporanea, Valeria Modica si muove su capitoli che indagano l’esteriore e l’interiore, e sempre in sintonia con il proprio tempo, con il presente, con la storia dell’oggi. In questo caso per la mostra fiorentina l’artista ha pensato di campionare il paesaggio, e dunque insistere su un’arte anche ambientale, proprio per dare al paesaggio italiano e toscano in specie, la densità dell’appartenenza, della cultura, delle radici e della memoria. Significativa e appassionata ricerca del contemporaneo attraverso linguaggi che dettano un’appartenenza a quel mondo che ruota giornalmente attorno all’artista e che si è poi fatto mito. E’ il linguaggio che ha già catturato altri artisti del secondo novecento i quali hanno innescato la realtà del presente con le scatole dell’inconscio, quella memoria che porta emozioni e cuore a vivere cultura e genialità.
SERRA ERASLAN è una fashion designer turca, italiana d’adozione, artista eclettica. Dopo aver concluso il liceo italiano a Istanbul, frequenta la Fashion Design all’IMA (Istanbul Moda Academy). Si trasferisce a Milano. Consegue la laurea di BA in Fashion Design al NABA (Nuova Accademia di Belle Arti). Continua il suo percorso formativo presso l’Istituto Marangoni, nella specialità di “Master in Fashion Design in Womenwear”. La sua prima collezione si ispira alla fiaba della sua vita, alla fiaba di tutti noi, alle fantasie dei bambini che cerchiamo di portarci dentro anche da adulti, le figure immaginarie di personaggi idealizzati fin da piccoli.
Annalisa Guerrieri vive ed opera a Milano docente di lingua inglese, da numerosi anni si occupa di design del gioiello assemblage di materie che si distinguono per essenzialità ed eleganza,