“MARBLE BENCH. Creativity challenge”
Arte, Design
Fondazione Centro Arti Visive, Via dei Frati, 6, Pietrasanta, LU, 55045, Italia
27/04/2020 - 31/08/2020
Il tema proposto è l’ideazione di una seduta in marmo (da cui il titolo) come reinterpretazione di un tipico e tradizionale elemento di arredo urbano con una spiccata valenza socio-relazione connessa alla sua collocazione nello spazio pubblico.
In questo momento particolare la seduta tiene insieme un significato doppio ed opposto: la sedia è infatti da una parte il simbolo dell’inattività e dell’isolamento di questi giorni di quarantena, ma dall’altra è un elemento funzionale anche dei momenti di incontro con gli altri, della nostra esperienza del conviviale.
Il progetto MARBLE BENCH si propone quindi di fungere da ponte tra le due valenze solo apparentemente antitetiche, proporre al contempo quella dimensione di relazionalità connessa alla funzione dell’oggetto da produrre e la vocazione dell’arte pubblica.
Questa formula strategico-espressiva viene rafforzata dalla scelta del materiale marmoreo che simboleggia l’identità’ del territorio e del suo saper-fare artigianale che lo ha contraddistinto nel mondo da secoli.
Il format si svilupperà come un concorso di idee, dalla fase di selezione a quella di sviluppo e formatura dei bozzetti. I 10 progetti selezionati dalla commissione, saranno sviluppati in residenza ed esposti come bozzetti il 29 e 30 agosto presso gli spazi della Fondazione CAV aperti al pubblico. Saranno i visitatori a votare scegliendo il bozzetto vincitore.
L’autore del bozzetto riceverà un premio in denaro di 5.000 € per la resa finale in marmo entro 90 giorni. L’opera sarà installata temporaneamente nel giardino dell’ex Convento dei Frati (sede della Fondazione) e visitabile dal pubblico fino al 30/6/21, per poi tornare nella piena disponibilità dell’autore, cui rimane la proprietà dell’opera.
“MARBLE BENCH” è aperto agli artisti visivi e plastici, designer, architetti: un concorso per tutti i creativi dai 19 ai 50 anni, senza limitazioni in quanto ai media utilizzati, sarà infatti possibile proporre e sviluppare il bozzetto anche totalmente in digitale.