MEMORIE, personale di Erjon Nazeraj
Arte
via Silvio Pellico 15, Spazio Arte Carlo Farioli, Busto Arsizio, VA, 21052, Italia
05/05/2018 - 20/05/2018
“La scultura esprime , per me, un sentimento puro e diretto delle emozioni, alla quale non si fugge.
La scultura è ponderosa in me, senza filtri. Ciò che penso, faccio.”
E. Nazeraj
In occasione della seconda edizione del Premio Arte Carlo Farioli, l’Associazione di via Silvio Pellico è lieta di ospitare la mostra dedicata al vincitore della prima edizione: Erjon Nazeraj. La sua grande scultura “Alveare”, in resina, si era aggiudicata il primo premio per la migliore interpretazione del tema “Ecco tua Madre”, entrando così ufficialmente nel patrimonio delle Raccolte Civiche di Busto Arsizio, presso Palazzo Marliani Cicogna, dove è possibile ammirarla.
Erjon Nazeraj nasce a Fier, Albania nel 1982. Nel 2001 si diploma in scultura al Liceo Artistico Jakov Xoxa di Fier. Nel 2008 si diploma in scultura all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Numerose le collaborazioni a mostre collettive, iniziative ed eventi d’arte in Italia.
La mostra presso lo Spazio Arte Carlo Farioli, ad un anno di distanza dalla vittoria, si intitola “Memorie” ed ospita alcuni dei suoi lavori realizzati negli ultimi anni. Centrale nella ricerca di Nazeraj è il tema del viaggio, del paesaggio, “un paesaggio ibrido, sporco, immaginario”. Nel ciclo intitolato “Linee di tensione” l’artista interviene su una cartina geografica, riscrivendo i confini, plasmando, con una modalità quasi scultorea, un nuovo paesaggio interiore. Nella serie “Linee d’ombra” l’artista utilizza un sasso, prelevato dalla natura, trasformando la proiezione della sua ombra in un confine , “un limite dentro cui annidarsi e ritrovarsi”. Nelle sue sculture di piccolo formato, realizzate in ceramica gres, la memoria paesaggistica lascia il posto ai ricordi personali (la casa, la madre, il padre, la fabbrica...) in cui le figure fisiche si trasformano in volumi architettonici dall’aspetto arcaico.