MOSAICI A MILANO NEL SECONDO NOVECENTO: Indagine sull’arte musiva nell’architettura milanese, un itinerario 1950 – 1999

Arte, Architettura

Milano, Milano, Milano, MI, 20121, Italia
10/06/2025

Milano nasconde un segreto. Negli androni, sulle facciate e all'interno di appartamenti, un filo colorato unisce palazzi borghesi e case popolari: il mosaico, che nel corso della seconda metà del Novecento viene reinterpretato da artisti e architetti che mettono in stretto dialogo arte e architettura dando vita alla cosiddetta "sintesi delle arti", favorita anche da alcune normative legislative del primo Dopoguerra.

Un libro, pubblicato dallo storico dell'arte Simone Feneri, fornisce un'indagine rigorosa sull’arte musiva nell’architettura milanese dal 1950 al 1999, tracciando un itinerario cronologico che comprende edifici pubblici e privati. Il volume, con una prefazione di Fabrizio Slavazzi (Università degli Studi di Milano e presidente AISCOM - Associazione per lo Studio e la Conservazione del Mosaico) e un saggio di Giancarlo Lacchin (Università degli Studi di Milano), è corredato da un apparato fotografico frutto di una ricerca durata oltre due anni.

Lucio Fontana, Roberto Sambonet, Bruno Munari, Gianni Dova, Atanasio Soldati, Roberto Crippa, Francesco Somaini, Bobo Piccoli, Arnaldo Pomodoro, Nanni Valentini, Pietro Cantù, Momò Calascibetta: questi sono alcuni dei nomi degli autori dei mosaici inseriti nell’itinerario, a cui si sommano poi una serie di testimonianze anonime o attribuibili a maestranze specializzate nell’arte musiva.