Mostra Personale di Vitangelo Moscarda

Arte

via Amedeo Avogadro 10, Torino, TO, 10121, Italia
30/10/2019 - 03/11/2019

A Torino mostra di arte contemporanea in via Amedeo Avogadro n10 a cura di Linda Fossati, espongono Danilo Sciorilli Giulia Cotterli e Claudio Zorzi.
Opening 30/10 ore 18:00

Tra gli appuntamenti della settimana di Artissima a Torino, dal 31 Ottobre al 3 Novembre in Via Avogadro 10, la Mostra Personale di Vitangelo Moscarda presenta le installazioni site-specific di tre giovani artisti, Danilo Sciorilli, Giulia Cotterli e Claudio Zorzi.
La mostra, curata da Linda Fossati, si snoda in un percorso espositivo che ricalca il percorso identitario di Vitangelo Moscarda, celebre protagonista del romanzo di Luigi Pirandello Uno, Nessuno e Centomila. Moscarda è ossessionato dallo studio di sé e degli altri, incarnazione della figura dell’inetto passivamente inserito all’interno della società. A ventotto anni, tuttavia, egli mette in discussione la propria esistenza dopo un commento della moglie, che gli fa notare una leggera pendenza del naso che Vitangelo non si era mai accorto di possedere. Allora, il giovane comincia angosciosamente ad interrogarsi sui modi in cui la sua persona viene percepita dagli altri, sino a riconoscere di non possedere un’identità unica, bensì frammentata ed incoerente. Da individuo uno, Vitangelo scopre i suoi centomila nelle altre persone, giungendo infine alla condizione del nessuno, in cui rifiuta l’idea della possibilità di essere un unico individuo.
Attraverso il filo conduttore dell’uno, nessuno e centomila, la mostra crea un parallelismo tra la figura di Vitangelo e l’artista contemporaneo, dove quest’ultimo è considerato sia nella sua incapacità di conformarsi ai ruoli imposti dalla società, sia nel suo occhio acuto ed analizzatore, attento alle piccole cose che lo circondano, insignite di significati profondi. Parallela può essere anche la presa di consapevolezza, l’accettazione della condizione di polivalenza dell’esistenza, l’abbandono dell’angoscia nella creazione. I tre giovani artisti sono accumunati dalla predilezione per il disegno e dall’idea di essere Vitangelo – ovvero – essere alla ricerca di risposte, indagare l’esistenza passando per un percorso che non è solo esterno – l’opera d’arte – ma innanzitutto interno.