Pietro Belotti – Dove vado quando dormo
Arte, Fotografia
Via Pietro da Bescapè 3, Milano, MI, 20125, Italia
16/12/2020 - 24/01/2021
La mostra si apre con il video di un dado a sei facce personalizzate agitato in un bicchiere, sullo sfondo di un tavolo da gioco rivestito di un tessuto grigio. Questo dado sembra indicarci dove l’artista va quando dorme, un viaggio onirico che porta Belotti a riflettere sulla stratificazione del linguaggio, sulla lontananza dal reale e l’accettazione del caso.
L’autore incentra anche i restanti lavori in mostra sull’immagine del dado, come in un processo di avvicinamento, che utilizza però questa volta l’osservatorio della fotografia. Le riproduzioni del dado si stagliano sulla parete bianca di Chippendale Studio, provocando un insolito iperrealismo generato dalle sei stampe a contatto che mostrano il soggetto in scala 1:1.
L’esposizione si arricchisce di altre due immagini fotografiche, questa volta di dimensioni maggiori, che raffigurano attimi di gioco, dove il segno del dado e il gesto della mano si relazionano dando luogo ad una stratificazione di significati. Il dado è per l’autore anche l’occasione di ripensare alla sua produzione precedente, legata alla pittura, ma già rivolta al segno grafico e alla necessità di raccontare uno spazio con una superficie.
All’interno della sala espositiva è presente anche una scultura in cemento armato che ingloba il dado impedendogli l’utilizzo corretto, proprio in questo limite si evidenzia la possibilità del gioco. Il percorso di mostra si completa con un libro d’artista, un’opera a tiratura limitata disponibile in sole 6 copie come le facce del dado.