“LORO. PUTTY TOYS TRICKY” di MARIANO FRANZETTI

Arte

via Santo Stefano, 30, Bologna, bo, 40125, Italia
19/11/2021 - 21/11/2021

La mostra mette per la prima volta in scena il progetto PUTTY TOYS TRICKY, di Mariano Franzetti, artista italo-argentino. Questa mostra segna un importante sviluppo nel suo percorso creativo, che senza rinunciare alla dimensione pittorica e neofigurativa si declina ora verso una tridimensionalità materica ricca di contrasti. On show una serie di sculture e arazzi in cui sono protagonisti una strana e grottesca community di personaggi che indossano abiti iconici di importanti maison della moda, come Saint Laurent, Celine, Prada, Bottega Veneta, tanto per citarne solo alcune. Inizialmente queste piccole sculture in stucco erano state pensate per sostituire i modelli nell’impossibilità di realizzare servizi fotografici per la moda durante il lookdown del 2020 e hanno colmato le giornate dell’artista. Si sono nel tempo moltiplicate, trasformandosi in personaggi grotteschi, dai volti deformi con pochi capelli colorati in testa, ma dai look super cool. In modo spontaneo è nata un’intera generazione di personaggi “ugly but cool”. Proprio lavorando su questo dualismo costante, tra realtà e voglia di apparire, alla ricerca di una Bellezza non canonica come quella imposta dalla moda, Marian Franzetti ha dato vita a questi Beautiful Loser, che riflettono bene le contraddizioni della realtà che ci circonda.

Queste “scoolture“ di improbabili fashion victims vanno poi a comporre dei veri e propri tableaux vivant, scene che rimandano a note iconografie sacre o che rimandano alla cantiche della Divina Commedia. Un’attrazione verso l’arte sacra che l’artista ha tratto dal suo retaggio e formazione in Italia durante il quale ha visitato in modo capillare le chiese e abbazie tra le Marche, l’Umbria e l’Emilia Romagna. In questi nuovi lavori emerge con forza un percorso spirituale in cui il corpo diviene metafora di un universo imperfetto in cui al centro è “la costante umana”. Ed è in questi luoghi che si cimenta l’arte di Mariano Franzetti, in quella parte dell’io nella quale avviene lo scontro primordiale, luminoso e sostanziale nel combattere con se stessi fin dalle origini. Un'esplorazione senza limiti che mette al centro il dualismo tra materia e spirito, luce e ombra, bellezza e bruttezza verso la ricerca di un archetipo assoluto. In queste nuove opere Franzetti produce in un flusso libero utilizzando tutte le forme e tecniche che negli anni hanno caratterizzato il suo percorso, sculture umanoidi dalle espressioni e dalle movenze distorte, mai a loro agio né perfettamente collocate nello spazio, arazzi policromi realizzati a mano, dipinti su tela e acquarelli, ma anche video e fotografie in collaborazione con la casa di produzione video IPNOSE STUDIO, e il fotografo Antonio Managò. Una ricerca in cui la sperimentazione materica delle sculture e arazzi policromi si spinge verso un nuovo espressionismo contemporaneo.