Segno + Scrittura

Arte

Spazio Heart Pulsazioni Culturali , Via Manin 2, Vimercate, Monza e della Brianza, 20871, Italia
04/05/2025 - 15/06/2025

Lo Spazio Heart di Vimercate presenta dal 4 maggio al 15 giugno il progetto espositivo “SEGNO + SCRITTURA” curato da Simona Bartolena e Armando Fettolini con le mostre di due assoluti protagonisti della scena artistica milanese degli ultimi decenni, fondatori nel 1983 dell’Archivio Internazionale del libro d’artista: Fernanda Fedi e Gino Gini, capaci entrambi, ognuno a modo suo, di creare una sensazione di straniamento e successivo entusiasmo di fronte alle loro opere.

Fernanda Fedi "La scrittura è morta. Reinventiamo la nostra scrittura"
La mostra prende il nome da un’importante opera di Fernanda Fedi, creata negli anni Ottanta, un tempo in cui l’artista compie una svolta decisiva nel suo percorso creativo e poetico, abbandonando il rigore strutturale degli anni precedenti per riscoprire la pittura, il segno, il gesto. Un ritorno al sentire, ma con una consapevolezza nuova. Le opere esposte allo Spazio Heart appartengono proprio a quel periodo fertile, in cui lo stile di Fedi si fa più maturo, più intimo, più suo, e l’artista si dedica all'intreccio tra parola, suono, poesia, musica, dipingendo i suoi segni illeggibili.

Gino Gini "Nel segno della scrittura"
In questa mostra Gino Gini sceglie di raccontarsi attraverso due tappe della sua ricerca: da un lato i lavori più recenti – con le recenti serie dei Calendari, delle Home Page e degli Alfabeti – dall’altro gli Atlanti del cielo, nati negli anni Novanta. Due momenti diversi, ma legati da un unico filo conduttore: il desiderio di osservare, archiviare, dare forma al pensiero.
I suoi Atlanti del cielo sono mappe impossibili, che vorrebbero contenere l’incontenibile: il cielo, lo spazio, il tempo.
Gini disegna traiettorie, segna direzioni, annota appunti come un viaggiatore attento. La scrittura accompagna l’immagine, ma senza dominarla. È un dialogo aperto tra parola e forma. A volte il testo si fa segno, quasi illeggibile. Ma resta umano, profondamente umano: è la traccia dell’uomo che guarda, che pensa, che cerca.
La stessa logica abita Calendari, Home Page e Alfabeti. Anche qui si riflette sul valore della parola, sulla sua relazione con il tempo, sul ritmo quotidiano delle cose.
Orari di apertura
da giovedì a domenica 16-19. Ingresso libero
Inaugurazione mostre
Domenica 4 maggio ore 18.30