Martina Frau

Durante la mia formazione ed esperienze maturate al di fuori del mio percorso formativo ho avuto modo di svolgere diverse attività di ricerca in collaborazione, tra gli altri, con il Polo museale della Campania e l’Istituto di tecnologie applicate ai beni culturali (ITABC) del CNR. Attualmente, grazie al protocollo d’intesa tra la Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio di Sapienza Università di Roma, dove ho studiato, e la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti, sto portando a conclusione un’attività di ricerca di prossima pubblicazione sulle frazioni dei comuni di Accumoli e Amatrice danneggiate a seguito del terremoto del 2016.

Mi sto inoltre approcciando alle tematiche dell’accessibilità museale in seguito alla partecipazione al Corso di alta formazione in Accessibilità museale e tecnologie assistive dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Il lavoro finale ha riguardato la progettazione di un percorso tattile per la Galleria Borghese di Roma. Ho inoltre collaborato con un altro gruppo di ricerca per la realizzazione del virtual tour del sito archeologico Ninfeo Ponari di Cassino, attualmente candidato “Luogo del Cuore FAI”.

Contestualmente sto collaborando con l’associazione culturale Una Quantum per la quale svolgo attività di docenza al corso “Virtual tour 360” e con la quale ho realizzato, tra gli altri, i virtual tour del Museo civico “Rodolfo Lanciani” di Guidonia Montecelio e del giardino del Museo Archeologico Nazionale Etrusco di Villa Giulia.

Sto inoltre approfondendo le tematiche del GIS e WebGIS oltre che alcuni linguaggi di programmazione quali HTML, JS e CSS.

Amo qualunque attività che mi permetta di lavorare a diretto contatto con i beni culturali, soprattutto “dietro le quinte” come attività di ricerca, partecipazione a cantieri o allestimenti per citare alcuni esempi.

Amo inoltre girovagare per le città e i borghi, concentrando la mia attenzione non solo sulle loro emergenze artistiche ma anche andando alla ricerca di luoghi insoliti, particolarità e stranezze e trovando un po’ di bellezza ovunque.

Richiesta #35542